Monsignor Antonietti

Una vita dedicata alla cura e al prossimo

Infanzia e formazione

Infanzia e formazione

Giovanni Antonietti nasce a Cirano di Gandino (BG) l’7 febbraio 1892. Rimasto orfano di padre sin dalla nascita, trascorre l’infanzia nella famiglia materna. Dopo aver frequentato la scuola elementare a Cirano, entra nel Seminario vescovile di Bergamo nel 1904 e viene ordinato sacerdote il 25 luglio 1914. La sua prima destinazione è la parrocchia di Chiuduno, dove rimane per dodici anni.

Profilo Storico Casa Dell Orfano
Infanzia Casa Dell Orfano
Servizio Militare Casa Dell Orfano

Servizio militare e onorificenze

Nel giugno del 1915, pochi giorni dopo l’inizio della Prima Guerra Mondiale, Antonietti viene arruolato e parte per il fronte come membro della Sanità militare. Nel 1916 è nominato cappellano del Battaglione Stelvio e successivamente del Battaglione Moncenisio. Per il suo servizio ottiene due medaglie d’argento al valore militare e, nel 1919, il titolo di Cavaliere della corona d’Italia.

Il ritorno a Chiuduno e fondazione della Casa dell’Orfano

Dopo la guerra, Don Antonietti torna a Chiuduno, dove si dedica all’assistenza delle vedove e degli orfani di guerra, diventando anche presidente della Sezione combattenti locale. Dopo un periodo trascorso in sanatorio a causa di problemi polmonari, sviluppa l’idea di creare una struttura di assistenza per bambini soli, che si concretizzerà con la Casa dell’Orfano.

Nel 1925, come presidente del Patronato provinciale per gli orfani di guerra di Bergamo, Don Antonietti avvia la Casa dell’Orfano a Ponte Selva, dedicata all’assistenza e alla prevenzione sanitaria degli orfani. La Casa diventa operativa il 25 giugno 1925 e Don Antonietti ne assume la direzione, dedicandovi tutta la sua vita.

Storia Casa Dell Orfano

Ruoli e incarichi

Don Antonietti, nel periodo in cui operò, collaborò con diverse figure di rilievo del regime. Negli anni successivi, riceve numerosi incarichi, tra cui quello di commissario prefettizio e presidente del Comitato provinciale dell’Opera Nazionale per gli Orfani di Guerra (ONOG). Inoltre, fu presidente della Sezione bergamasca dell’Istituto del Nastro Azzurro e, nel 1955, fondatore e presidente dell’Associazione Nazionale Cappellani Militari d’Italia.

Gli ultimi anni

Nel 1969, Mons. Antonietti lascia la direzione della Casa dell’Orfano, ma continua a ricoprire il ruolo di Presidente fino alla sua scomparsa. Muore a Ponte Selva il 23 novembre 1976, lasciando un’importante eredità nel campo dell’assistenza agli orfani e dell’educazione.

Storia E Fondazione Casa Dell Orfano

Iniziative culturali ed eventi

La Casa dell’Orfano ospita regolarmente eventi e iniziative culturali, incontri formativi e attività di solidarietà per mantenere viva la memoria e la missione di Mons. Antonietti. Gli eventi offrono un’occasione per coinvolgere il pubblico e sostenere i progetti della Casa, creando momenti di condivisione e crescita per la comunità.